Scrivere un curriculum.
Wieslawa Szymborska, Poesia tratta da Vista con granello di sabbia, Adelphi Editore
Qualcosa di me..
Sono a metà del percorso e appena all'inizio della mia ricerca. Ho coltivato ideali e grandi sogni, ci sono stati anni nei quali l'urgenza era agire, e allora è stato il tempo della politica, dell'impegno... per l'ambiente, per la cultura, per la solidarietà. Di allora conservo il gusto della condivisione, del cammino fianco a fianco, dell'immaginario condiviso. Quando il mondo si è messo a correre, e sono crollati muri, cambiati gli scenari, svuotati gli ideali, globalizzati i desideri, anziché accelerare ho deciso di rallentare il passo. Negli anni della lentezza, mi sono presa il tempo per studiare, crescere figli e gatti, leggere e inventare storie per bambini, coltivare la poesia. Mi è capitato di fare viaggi lunghi e tornare identica, e di svoltare l'angolo di casa e cambiare totalmente prospettiva. Ho imparato a diffidare delle certezze, a comprendere il valore del dubbio. Non ho mai smesso di fare domande a me stessa, al mondo. Diffido degli approdi, dei porti sicuri, delle abitudini, dei percorsi lineari. Amo le fughe in avanti, i gesti imprevisti, i ritorni improbabili. Penso che dovremmo sempre sentirci in cammino, e accettare il rischio di cadere, imparare a rialzarci. Dovremmo imparare a credere nella possibilità del riscatto da ogni destino. L'incontro con l'arte era inevitabile. L'arte contemporanea è diventata la mia disciplina di formazione, il mio ambito di ricerca, poiché in questa zona franca di libera sperimentazione, dove ogni aspetto della vita viene rielaborato e restituito al mondo sotto nuove forme, in questa continua ricerca e produzione di senso dove etica ed estetica spesso coincidono, ritrovo il gusto di esercitare il giudizio critico, lo sguardo autonomo, (e perché no?) sperimentare la forza dello sberleffo, e la capacità di ragionare dentro le contraddizioni. Perchè in ultima istanza l'arte (quando vola alto) cerca di insegnarci ciò che più mi sta a cuore: essere liberi, e restare umani.